Parti elettriche della moto
Parti elettriche della moto: l’elettronica negli ultimi anni ha assunto un ruolo centrale nella componentistica delle moto. Se da un lato sono migliorate notevolmente le prestazioni, d’altro lato sono aumentati anche i guasti ed i malfunzionamenti derivanti proprio dall’usura delle componenti elettriche della motocicletta.
Ti raccomando sempre di “coccolare” la tua due ruote, sottoponendola ad una manutenzione continua. Verificare lo stato di usura delle componenti, soprattutto quelle elettroniche, ti consente di prevenire danni e guasti che possono comportare stop in zone pericolose e costose riparazioni.
La tecnologia legata all’elettronica ha indubbiamente portato molti vantaggi nella guida della moto, ma richiede un’attenzione particolare per evitare brutte sorprese.
Quali sono le parti elettriche della moto?
Tra le componenti elettroniche principali delle moto ci sono ricambi per frecce, fari, lampade ed intermittenze che hanno quindi una notevole incidenza sulla sicurezza stradale. Assicurarsi che frecce e fari funzionino perfettamente è doveroso innanzitutto per la tua sicurezza e quella degli altri utenti, ma anche per evitare pesanti sanzioni pecuniarie. Queste parti vanno scelte attentamente e devono essere omologate alla tua moto.
La batteria è una componente fondamentale della moto e deve essere sempre in perfetta salute per garantire prestazioni eccellenti ed evitare di restare appiedati nei momenti meno opportuni. A determinare guasti e malfunzionamenti possono essere piccole parti, come regolatori di tensione, interruttori, pulsanti, deviatori, statori ecc. Conoscere la parte elettrica ed elettronica della tua moto ti consente di individuare il guasto rapidamente e sostituire il pezzo rotto o usurato.
Come riconoscere i guasti elettronici?
Se sali a bordo della tua moto e non ne vuole sapere di partire, molto probabilmente si è verificata un’interruzione del passaggio di corrente, che può avvenire in diversi punti. Generalmente il guasto è causato da un allentamento dei morsetti sui poli della batteria o degli spinotti in un punto cruciale dell’impianto elettrico. In altri casi dipende dall’usura eccessiva delle spazzole del motorino di avviamento.
Puoi provare a far “dondolare”pesantemente la moto sul cavalletto centrale, prendendo con la mano sinistra la manopola sinistra e con la mano destra il maniglione sinistro, stando in piedi dalla parte sinistra della moto. Le forti vibrazioni dovrebbero favorire il contatto elettrico e, dopo 5-6 “dondolii”, prova ad accendere la moto. Se riparte potresti aver risolto il problema, ma solo momentaneamente.
Il malfunzionamento potrebbe infatti dipendere dalla batteria, incapace di fornire la giusta energia durante l’avviamento poiché magari è vecchia ed è arrivata alla fine del suo ciclo vitale. In altri casi però sono gli atteggiamento scorretti del biker che determinano un rapido deterioramento della batteria.
Se ad esempio accendi il quadro e nel frattempo ti chiudi la giacca, ti infili guanti e casco ed infine accendi la moto, sappi che stai consumando inutilmente molta energia. Ti consiglio di avviare il motore appena accendi il quadro, così risparmierai energia preziosa. Occhio anche a non lasciare i fari accesi a moto spenta, soprattutto quelli di posizione, un errore commesso soprattutto di giorno.
Parti elettroniche per moto d’epoca
Trovare le parti elettriche per moto moderne è abbastanza facile, basta andare nei motoricambi oppure online. Diversamente risulta più complicato trovare le parti elettriche per moto d’epoca. In questo caso la soluzione migliore è rappresentata dall’online, che fornisce parti elettriche per moto d’epoca Guzzi, Ducati, Honda, Harley Davidson e gli altri principali brand del settore.